I serbatoi GPL hanno scadenza decennale, dopo la quale è obbligatorio sostituirli, pena una multa salata se si è fermati da una pattuglia o in caso di autovelox. Per chi ha un’auto nata dalla casa costruttrice già bifuel, per il conteggio dei dieci anni fa fede la data di immatricolazione del veicolo. Per esempio, se la vettura è stata immatricolata il 07 maggio 2009, la sostituzione del serbatoio andrà fatta entro il 31 maggio 2019. Se, invece, l’auto è nata a benzina dalla casa e l’impianto è stato fatto successivamente in un’officina, per il conteggio del decennio fa fede la data del collaudo, che si vede sul retro del libretto, dove è apposto dalla Motorizzazione un adesivo che attesti la doppia alimentazione. Per esempio, se l’impianto è stato installato il 22 febbraio 2009 e il collaudo è stato eseguito il 15 marzo 2009, si è in regola fino al 31 marzo 2019. Discorso a parte merita la Renault Clio Storia nata dalla casa madre già con l’impianto gpl: si tratta di un serbatoio particolare di marca Icom, l’unico autorizzato dal marchio francese, che però ha un costo molto maggiore rispetto a quelli di altri marche